Il Monferrato

Il Monferrato caratterizzato dalle sue colline, torri e castelli, è sempre stato un territorio dai confini indefiniti e incerti fin dalla sua nascita, tanto che ancora oggi è estremamente difficile risalire al luogo preciso che avrebbe dato il nome all’intero marchesato.

Nei documenti più antichi il toponimo Monferrato non indica mai ufficialmente un distretto amministrativo, ma espresse piuttosto un concetto geografico riferito generalmente alle terre situate a destra del Po. Solo a partire dal XII secolo le fonti tendono ad identificare con questo toponimo una zona compresa tra Casale e Moncalvo, e, più in generale, fra Tanaro e Po, tendendo poi a identificarsi con i possedimenti dell’omonima famiglia discendente da Aleramo.
Qui storia, arte, architettura, tradizioni e artigianato, convivono in un paesaggio straordinario, tutto da scoprire.

Il “mare di colline” dolcissime o scoscese, i “bric e foss”, vestite di boschi e vigneti a perdita d’occhio, le pianure rese suggestive dalle risaie allagate, il fiume Po che tra loro scorre e le unisce con il ritmo rilassante delle sue acque. E nella calda ospitalità delle cantine e dei ristoranti che offrono un’enogastronomia fatta di vini di eccellenza, barbera, freisa e grignolino i più tipici, preziose ricette recuperate alla tradizione monferrina più autentica e alle manifestazioni legate al folklore e alla cultura locale.

Al centro di questo territorio, Casale, capitale del Monferrato… dove sorgono alcuni tra i più bei palazzi nobiliari del barocco piemontese, una Sinagoga e Museo di arte ebraica unici in Europa, il Duomo romanico con lo splendido nartece, il complesso di S. Croce, con il Museo civico e l’annessa Gipsoteca dello scultore simbolista Leonardo Bistolfi e l’imponente Castello del Monferrato.

E intorno, i borghi riportati all’antico fascino della pietra da cantone, i castelli, le pievi tra i filari, le cantine e gli infernot …

Enogastronomia

Questa terra vanta una gastronomia ricca e forte di gusti, da sempre terra di passaggio e di conquiste che hanno reso la tradizione gastronomica ancora oggi ricca di profumi e sapori strettamente legati alla tradizione piemontese, come gli agnolotti, il bollito, la bagna caüda, il classico fritto misto, il bunet e molti altri da scoprire durante una piacevole visita tra le dolci colline.

Le produzioni sono soprattutto vinicole e fanno del Monferrato una regione vitivinicola di grande rilievo nel panorama italiano, la Barbera, il Dolcetto, il Cortese, il Grignolino, la Freisa, la Malvasia, il Moscato ed il Brachetto sono i suoi fiori all’occhiello,

Visita il sito di promozione turistica del Monferrato.

Visita il sito dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi
Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato